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La realtà virtuale in collaborazione con una delle aziende tecnologiche più influenti lo è un argomento costantemente discusso. Non c'è praticamente nulla di cui stupirsi, dato che la concorrenza si è già tuffata in queste acque e sta gradualmente iniziando ad ampliare il proprio portafoglio con questa tecnologia, secondo molti, innovativa. Apple non è ancora ufficialmente coinvolta nel campo della realtà virtuale, ma secondo le informazioni attuali l'acquisizione di aziende specializzate in VR e l'assunzione di Doug Bowman, uno specialista VR, non sono gli unici indicatori che Apple ha davvero in mente qualcosa.

diario Financial Times basandosi su fonti vicine alla situazione, scrive che Apple ha riunito un team segreto pieno di esperti di realtà virtuale e aumentata per creare i primi prototipi di visori virtuali. Il team, che conta tra le sue fila non solo centinaia di dipendenti provenienti da acquisizioni accuratamente selezionate, ma in un certo senso anche dipendenti di Microsoft o della start-up Lytro, in futuro potrebbe competere con prodotti VR e AR con dispositivi come Rift di Oculus (di proprietà di Facebook dal 2014) e HoloLens di Microsoft (nella foto sotto).

Un fatto interessante è che l'azienda di Cupertino ha già sperimentato la realtà virtuale. Un piccolo team guidato da Steve Jobs ha creato vari prototipi, che ha persino brevettato, ma poi ha abbandonato questa idea a causa di una certa immaturità della tecnologia.

Dopo un certo periodo, il campo della realtà virtuale ha cominciato a manifestarsi su scala più ampia e, ad esempio, è stato creato il Rift di Oculus, acquistato da Facebook nel marzo 2014 per due miliardi di dollari (circa 25 miliardi di corone). Anche altri importanti attori tecnologici hanno iniziato a sviluppare prodotti con questa tecnologia, ed è stata una sorpresa che Apple, che sembra aver avuto un'esperienza almeno marginale con la realtà virtuale, non sia entrata nel gioco in modo significativo.

Tuttavia, nel frattempo, questa azienda lo ha fatto acquisizioni interessanti sotto forma di società israeliana PrimeSense concentrandosi sulle tecnologie 3D, le aziende tedesche metaio, specializzato in realtà virtuale e aumentata, l'app Faceshift e la recente start-up Flyby, che consente la realtà aumentata di "vedere" il mondo circostante utilizzando dispositivi mobili, di cui anche Google ha approfittato e ha sviluppato la tecnologia 3D con il nome in codice "Tango" con il team Flyby.

L'ingresso del colosso californiano nell'ambito VR/AR può essere aiutato anche da Doug Bowman, con cui hai recentemente collaborato ha assunto, insieme ad ex dipendenti di Microsoft e Lytro.

Per la prima volta, il direttore esecutivo di Apple, Tim Cook, ha commentato l'intera situazione riguardante questa tecnologia calda, chi ha condiviso che la realtà virtuale è un campo interessante con caratteristiche interessanti. Altrimenti la situazione non cambia. Apple continua a rifiutarsi di fornire maggiori dettagli sulla realtà virtuale, come è sua abitudine con tutti i suoi prossimi prodotti.

Tuttavia, tutte le informazioni emerse finora indicano che l'azienda di Cook sta effettivamente pianificando qualcosa, ma nessuno può essere sicuro al 100% quando un prodotto del genere arriverà sul mercato. Il team VR/AR appena formato lo dimostra semplicemente. Da Apple ci si aspetta tradizionalmente che i prodotti presentati siano sempre i migliori del mercato, quindi c'è un'alta probabilità che la realtà virtuale di Apple possa competere non solo con le cuffie Rift, ma anche con HoloLens e altri dispositivi.

Fonte: Financial Times
Foto: Sergey Galionkin
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