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Presumo che in questo periodo tu abbia già sentito qualcosa sull'imminente servizio iCloud dal laboratorio della nostra azienda preferita, Apple. Le informazioni erano sufficienti, ma mettiamole insieme e aggiungiamo alcune notizie.

Quando e per quanto?

Non è ancora noto quando il servizio sarà disponibile al grande pubblico, ma si ritiene che non passerà molto tempo dall'annuncio di lunedì alla WWDC 2011. Nel frattempo, però, il LA Times ha fornito informazioni sul prezzi per questo servizio. Secondo le informazioni disponibili, il prezzo dovrebbe essere intorno ai 25 usd/anno. Prima di ciò, però, il servizio dovrebbe essere offerto gratuitamente per un periodo indeterminato.

Altre segnalazioni parlano della possibilità di far funzionare iCloud anche in modalità gratuita, per i possessori di Mac OSX 10.7 Lion, ma non è noto se questa modalità includerà tutti i servizi iCloud.

Interessante la distribuzione dei fondi provenienti da questo servizio. Il 70% dei profitti dovrebbe andare agli editori musicali, il 12% ai titolari dei diritti d'autore e il restante 18% ad Apple. Quindi, 25 USD sono divisi in 17.50 + 3 + 4.50 USD per utente/anno.

iCloud solo per la musica?

Anche se il servizio iCloud dovrebbe offrire soprattutto la condivisione di musica nel cloud, col tempo dovrebbero essere inclusi anche altri media, che oggi sono coperti dal servizio MobileMe. Ciò corrisponderebbe alla falsa informazione che parla di iCloud come sostituto di MobileMe.

L'icona di iCloud

Alcuni mesi fa, un beta tester di OS X Lion ha attirato l'attenzione su un'icona misteriosa che ha scoperto nel sistema. Solo pochi giorni fa, le foto dei preparativi per la WWDC 2011 hanno confermato che si tratta dell'icona di iCloud.

Come puoi vedere, l'icona mostra chiaramente che è stata creata combinando le icone dei servizi iDisk e iSync.

Su Internet è "trapelato" anche uno screenshot della prossima pagina di accesso di iCloud, insieme alla descrizione che si tratta di uno screenshot dei server interni di Apple. Tuttavia, confrontando l'icona utilizzata in questo screenshot con le vere icone di iCloud, è risultato che quasi certamente non si tratta di una vera schermata di accesso di iCloud.

Il dominio iCloud.com

Proprio di recente è stato confermato che Apple è diventata il proprietario ufficiale del dominio iCloud.com. Il prezzo stimato è di 4.5 milioni di dollari per l'acquisto di questo dominio. Nella foto potete vedere questo contratto, da cui risulta che è stato registrato già nel 2007.



Gestione delle questioni legali riguardanti iCloud in Europa

Sarebbe un vero peccato se iCloud fosse disponibile solo negli Stati Uniti (come avviene oggi quando si acquista musica tramite iTunes), cosa di cui Apple si è debitamente accorta e in questo contesto ha iniziato a disporre i diritti necessari per fornire il servizio iCloud in Europa anche. In totale, i diritti coprono 12 ambiti diversi, tra cui, ad esempio, i contenuti multimediali a pagamento, la fornitura di musica digitale tramite reti di telecomunicazioni, l'archiviazione online, i servizi di social networking online e altri...

Per quanto vere possano essere le informazioni, ne verificheremo la credibilità questo lunedì alla WWDC, che si aprirà con il Keynote di Apple alle 10:00 (19:00 nella nostra ora).

Ancora una cosa ...
Cosa aspetti con più ansia?



Fonte:

*Ha contribuito all'articolo mio999

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