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Imparare a suonare bene la chitarra richiede anni di duro lavoro. gTar sta cercando di rendere questo processo un po' più semplice. Tutto quello che dovrai fare è collegare un iPhone al corpo della chitarra e, grazie all'applicazione già pronta, l'apprendimento sarà molto più divertente e interattivo.

La gTar è ben lungi dall'essere una chitarra normale. Sebbene abbia corde e tasti, non lo suonerai attorno a un falò né lo collegherai a normali apparecchiature. È più un ibrido che prende gli elementi di base di una chitarra elettrica e aggiunge molti semiconduttori e altri componenti elettronici per semplici lezioni di chitarra. Il cuore di gTar è il tuo iPhone (4a o 5a generazione, col tempo verrà aggiunto il supporto per altri dispositivi iOS e Android), che colleghi all'apposita dock, che contemporaneamente ricarica l'iPhone. La chitarra non ha bisogno di essere collegata alla corrente elettrica, è sufficiente una batteria da 5000 mAh, che dovrebbe durare dalle 6 alle 8 ore di gioco.

Nell'applicazione, che fa parte di gTar, scegli quindi le lezioni individuali. La base sono canzoni famose in tre livelli di difficoltà. Con quello più leggero suonerai solo la corda destra, non c'è ancora bisogno di impegnare la mano sinistra sulla tastiera. A difficoltà media, dovrai già impegnare le dita della mano sinistra. Sia la tablatura semplificata sul display dell'iPhone che i LED sparsi su tutta la tastiera ti aiuteranno nel loro posizionamento. Questi sono ciò che rende gTar un ottimo strumento di apprendimento, poiché ti mostrano esattamente dove posizionare il dito.

L'orientamento della tastiera è una delle parti più importanti e difficili dell'imparare a suonare la chitarra. Ammetto che, essendo io stesso un chitarrista, nuoto ancora un po' con le scale e il movimento sulla tastiera è piuttosto intuitivo. È qui che vedo il grande potenziale di gTar, poiché può illuminare per te le note esatte che fanno parte della scala. Sebbene l'app sia focalizzata principalmente sulla riproduzione di canzoni, le sue possibilità sono praticamente illimitate e sono sicuro che anche l'insegnamento delle scale e la creazione di accordi ne faranno parte per coprire gran parte delle conoscenze che un vero chitarrista dovrebbe avere.

Tutto il suono è prodotto digitalmente da gTar tramite un iPhone. Le corde non hanno accordatura e non troverai nemmeno un pickup classico. Al suo posto ci sono dei sensori posizionati sulla chitarra che registrano i colpi delle corde e i movimenti sulla tastiera. Queste informazioni sotto forma di MIDI vengono trasmesse digitalmente tramite il connettore dock all'iPhone o direttamente all'applicazione, nella quale viene poi modulato il suono stesso. Grazie a questo, puoi avere un gran numero di effetti a tua disposizione e non sei limitato al solo suono della chitarra. In questo modo è possibile ottenere, ad esempio, il suono di un pianoforte o di un sintetizzatore.

Il rilevamento digitale viene utilizzato anche nelle ultime due difficoltà, dove al centro si sentono solo le note corrette. Alla difficoltà più alta, la chitarra sarà spietata e distruggerà tutto ciò che suoni effettivamente. Per quanto riguarda il suono, puoi affidarti all'altoparlante dell'iPhone oppure collegare gli altoparlanti alla chitarra utilizzando l'uscita delle cuffie. Il connettore USB integrato viene utilizzato principalmente per ricaricare la batteria, ma tramite esso è anche possibile aggiornare il firmware della chitarra.

gTar ​​​​è attualmente in fase di raccolta fondi presso Kickstarter.com, tuttavia, ha già raccolto oltre 100 dei $ 000 richiesti e gli mancano ancora 250 giorni. La chitarra alla fine sarà venduta per $ 000. Nella confezione sono inclusi anche custodia per chitarra, tracolla, caricatore, corde di ricambio, plettri e riduttore per l'uscita audio. La relativa applicazione può quindi essere scaricata gratuitamente nell'App Store.

Risorse: TechCrunch.com, Kickstarter.com
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