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Benvenuti nella nostra rubrica quotidiana, in cui ricapitoliamo le più grandi (e non solo) storie IT e tecnologiche accadute nelle ultime 24 ore e che riteniamo dovreste conoscere.

Il solitario festeggia il suo 30° anniversario ed è ancora giocato da milioni di persone in tutto il mondo

Il popolare gioco di carte Solitario, apparso per la prima volta nella versione Windows 3.0 come parte del sistema operativo Windows, festeggia oggi il suo 30° compleanno. L'intento originale di questo gioco di carte era semplice: insegnare ai nuovi utenti di Windows (e dei moderni computer con GUI in generale) come utilizzare un mouse in combinazione con lo spostamento di elementi grafici sullo schermo del computer. Il gameplay di Solitaire è stato progettato proprio per questo scopo e la funzione drag-and-drop che trovi qui è ormai comunemente utilizzata non solo sulla piattaforma Windows. Oggi, Microsoft Solitaire, precedentemente Windows Solitaire, era un tempo il gioco per computer più popolare e giocato al mondo. Ciò è dovuto principalmente al fatto che era incluso in ogni installazione del sistema operativo Windows (fino al 2012). L'anno scorso, questo gioco è stato anche inserito nella Video Game Hall of Fame. Microsoft ha localizzato il solitario in 65 lingue e dal 2015 il gioco è nuovamente disponibile come parte del sistema operativo Windows 10. Attualmente il gioco è disponibile anche su altre piattaforme come iOS, Android o tramite browser web.

Schermata del gioco solitario
Fonte: Microsoft

I ricercatori hanno testato una connessione Internet con una velocità di 44,2 Tb/s

Un team di ricercatori australiani provenienti da diverse università ha testato nella pratica una nuova tecnologia, grazie alla quale dovrebbe essere possibile raggiungere velocità di Internet vertiginose, anche all'interno dell'infrastruttura esistente (seppur ottica). Si tratta di chip fotonici assolutamente unici che si occupano dell'elaborazione e dell'invio di dati attraverso una rete dati ottica. La cosa più interessante di questa nuova tecnologia è probabilmente che è stata testata con successo in condizioni normali, non solo nell’ambiente chiuso e molto specifico dei laboratori di prova.

I ricercatori hanno testato il loro progetto nella pratica, in particolare su un collegamento dati ottico tra i campus universitari di Melbourne e Clayton. Su questo percorso, che misura oltre 76 chilometri, i ricercatori sono riusciti a raggiungere una velocità di trasmissione di 44,2 Terabit al secondo. Grazie al fatto che questa tecnologia può utilizzare infrastrutture già costruite, la sua implementazione nella pratica dovrebbe essere relativamente rapida. Fin dall’inizio sarà logicamente una soluzione molto costosa che solo i data center e altri enti simili potranno permettersi. Tuttavia, queste tecnologie dovrebbero essere gradualmente ampliate, quindi dovrebbero essere utilizzate anche dai normali utenti di Internet.

Fibre ottiche
Fonte: Gettyimages

Samsung vuole anche produrre chip per Apple

Già in passato Samsung aveva fatto sapere di voler competere con il colosso taiwanese TSMC, cioè di voler impegnarsi ancora di più nel massiccio business della produzione di microchip supermoderni. Che Samsung faccia sul serio lo confermano le nuove informazioni secondo cui l'azienda ha avviato la costruzione di un nuovo capannone di produzione in cui dovrebbero essere prodotti microchip basati sul processo di produzione a 5 nm. La nuova struttura è in costruzione nella città di Pyeongtaek, a sud di Seoul. L'obiettivo di questo capannone di produzione sarà quello di produrre microchip per clienti esterni, esattamente ciò che TSMC fa attualmente per Apple, AMD, nVidia e altri.

Il costo di realizzazione di questo progetto supera i 116 miliardi di dollari e Samsung ritiene che sarà possibile avviare la produzione entro la fine di quest'anno. Samsung ha una grande esperienza nella produzione di microchip (basati sul processo EUV), essendo il secondo produttore al mondo dopo TSMC. L'avvio di questa produzione significherà in pratica che TSMC probabilmente perderà parte degli ordini, ma allo stesso tempo dovrebbe aumentare la capacità produttiva globale totale di chip da 5 nm, che è, rispettivamente, sarà limitato dalle capacità produttive di TSMC. C'è molto interesse per questi argomenti e di solito non li arrivano tutti in una volta.

Risorse: La Verge, RMIT, Bloomberg

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