In Giappone stanno preparando un'applicazione speciale per iPhone, che dovrebbe consentire ai residenti di utilizzare alcune funzioni di e-government attraverso la comunicazione NFC con la versione locale della carta d'identità. A questo proposito, l’iPhone fungerebbe da identificatore che sbloccherebbe varie funzioni dell’amministrazione statale.
L'informazione secondo cui le autorità giapponesi stanno sviluppando un'applicazione simile è stata confermata da un rappresentante dell'Ufficio informazioni governativo. Secondo lui, l'applicazione funzionerà come uno scanner NFC in grado di leggere i dati memorizzati sul chip RFID contenuto in un documento speciale che somiglia alle nostre carte d'identità. Dopo aver letto e identificato il proprietario, il cittadino avrà accesso a diverse funzioni che potrà svolgere tramite il suo iPhone.
L'applicazione creerà un numero identificativo univoco per ciascun utente, che verrà utilizzato per l'autorizzazione in molte azioni legate all'e-government giapponese. In questo modo, i cittadini potranno, ad esempio, presentare dichiarazioni dei redditi, porre domande alle autorità o occuparsi di altre comunicazioni ufficiali nei vari settori dello Stato. Alla fine, dovrebbe esserci una significativa riduzione delle pratiche burocratiche e di tutti i tipi di compiti amministrativi.
L'applicazione dovrebbe essere disponibile in autunno, probabilmente insieme al rilascio della nuova versione di iOS numero 13. In essa Apple espanderà la funzionalità del lettore NFC negli iPhone e gli sviluppatori potranno finalmente utilizzare questa funzione Di più.
Inoltre, il Giappone non è l'unico Paese che utilizza gli iPhone per le esigenze dei servizi ai cittadini. Qualcosa di simile funziona da tempo, ad esempio, nel Regno Unito, anche se non a questi livelli. È solo questione di tempo prima che sistemi simili si diffondano in altri paesi. Soprattutto a coloro che prendono sul serio la digitalizzazione dell’amministrazione statale. Purtroppo questo non si applica a noi...
Fonte: AppleInsider