Chiudi l'annuncio

Da qualche tempo si vocifera dell'arrivo di un rivoluzionario headset AR dall'officina del colosso californiano. Anche se non sappiamo ancora molto del prodotto, è rimasto sospettosamente silenzioso per molto tempo, almeno fino ad ora. Il portale sta attualmente aggiungendo nuove informazioni DigiTimes. Secondo loro, il visore professionale per realtà aumentata (AR) ha appena superato la seconda fase di test del prototipo, quindi è possibile che siamo più vicini al lancio del prodotto di quanto pensassimo inizialmente.

Concetto di vista di Apple

Sviluppo di due headset

Secondo le ultime informazioni, la produzione in serie del prodotto inizierà già nel secondo trimestre del prossimo anno, quindi teoricamente potrebbe essere presentato ufficialmente nel terzo o quarto trimestre. Ma questo pezzo non sarà rivolto al grande pubblico. Inoltre, Apple lo assemblerà con componenti significativamente più costosi, il che ovviamente influirà anche sul prezzo finale. L'auricolare potrebbe quindi costare più di 2 dollari, ovvero più del doppio del nuovo iPhone 13 Pro (modello base con 128 GB di spazio di archiviazione), che nel nostro Paese viene venduto a meno di 29 corone. A causa del prezzo così alto, il colosso di Cupertino sta lavorando anche su un altro interessante visore chiamato Apple Glass, che sarà notevolmente più conveniente. Tuttavia, il suo sviluppo non è una priorità adesso.

Un fantastico concetto di visore AR/VR di Apple (Antonio De Rosa):

Resteremo con le suddette cuffie Apple Glass per un po'. Per il momento tra gli amanti delle mele sono apparsi alcuni concetti interessanti che indicavano un possibile design. Tuttavia, un importante analista e una delle fonti più rispettate, Ming-Chi Kuo, ha affermato in passato che il progetto in questione non è stato ancora completato, il che rallenta maggiormente l'eventuale produzione. Per questo motivo l'inizio della produzione è previsto solo dopo il 2023. Nello specifico, Kuo ha affermato che le cuffie più costose verranno lanciate nel 2022, mentre gli "occhiali intelligenti" non arriveranno prima del 2025.

Le cuffie saranno separate?

C'è ancora una domanda interessante, se le cuffie saranno del tutto indipendenti o se richiederanno, ad esempio, un iPhone collegato per funzionare al 100%. Ad una domanda simile ha recentemente risposto il portale The Information, secondo il quale la prima generazione del prodotto non sarà così "intelligente" come inizialmente previsto. Il nuovo chip AR di Apple dovrebbe essere il problema. Secondo le informazioni finora disponibili, manca il Neural Engine, che richiederà un iPhone sufficientemente potente per alcune operazioni.

.