Apple e PayPal sono stati in stretto contatto di recente, negoziando per rendere PayPal l'opzione di pagamento preferita per Apple Pay. Tuttavia, le trattative si sono presto concluse quando PayPal ha stretto un accordo con Samsung, il diretto concorrente di Apple. Il motivo della collaborazione tra le due società è stata la possibilità per gli utenti del Samsung Galaxy S5 di pagare utilizzando il sensore di impronte digitali.
La partnership ha causato cattivo sangue a Cupertino e Apple ha deciso di eliminare completamente PayPal. Pertanto, la loro piattaforma di pagamento Apple Pay non collaborerà in alcun modo con PayPal e verrà completamente rimossa dall'elenco dei servizi supportati.
La partnership con Samsung è stata apparentemente il frutto dell'ingegno del capo di eBay John Donahoe, il proprietario di PayPal. L'ormai ex amministratore delegato di PayPal, David Marcus, era categoricamente contrario all'accordo tra le due società, poiché era consapevole che una simile mossa avrebbe potuto distruggere i rapporti con Apple. Tuttavia, alla fine, fu Donahoe ad avere la parola decisiva.
Non c'è quindi da stupirsi che Apple stia distogliendo la sua attenzione da PayPal, anche se il servizio di pagamento ha chiaramente difficoltà ad accettare il taglio. Subito dopo l’introduzione di Apple Pay, PayPal è entrata in questa nuova piattaforma di pagamento. È stata lanciata una campagna pubblicitaria che prendeva in giro le recenti fughe di foto di celebrità da iCloud e prendeva in giro la travagliata sicurezza dell'ecosistema Apple. Allo stesso tempo, ovviamente, l’annuncio suggeriva PayPal come un’alternativa migliore e più sicura ai pagamenti moderni.
Il motivo per cui PayPal lo fa è semplice. Apple Pay potrebbe diventare una competizione grande e potenzialmente devastante per questa azienda nel prossimo futuro. Oltre a consentire pagamenti rapidi nei negozi, Apple Pay si concentra anche sugli acquisti semplici all'interno delle applicazioni supportate. Per pagare, Apple Pay utilizza una carta di credito o debito collegata a un account iTunes. PayPal funziona in modo molto simile a questo proposito. Tutto quello che devi fare è assegnare una carta di pagamento al tuo conto PayPal e poi sarà possibile pagare online senza dover inserire i dati della carta sul sito.
Apple Pay dovrebbe essere lanciato negli USA nelle prossime settimane e probabilmente lo farà con l'aggiornamento iOS 8.1. Non è ancora noto quando il servizio potrà raggiungere l’Europa. Tuttavia non tardano a Cupertino e si preparano con cura al debutto europeo del servizio. Finora lei era l'ultimo passo acquisizione del personale di un esperto britannico NFC da VISA.
Mi chiedo davvero cosa sta succedendo con Apple? Zero autoriflessione, la colpa dei propri errori è degli altri, oppure non sono nemmeno errori...!
-Soldi-
Sono d'accordo che Apple abbia avuto approcci strani quest'anno, ma qui non c'è nulla di sorprendente.
Non capisco il tuo commento Zero autoriflessione. Come mai non ha risolto il problema e non ha ammesso nulla? E continua a dire qualcosa che non è vero? Altrimenti non avrebbe rilasciato quell'aggiornamento, vero? Come sviluppatore (30 anni), capisco bene la pressione a cui si trova Apple. Chi non fa nulla e si limita a copiare non rovina nulla. Non sto criticando Apple, ma un piccolo riconoscimento non farebbe male. Lui ce la mette tutta ed è così che dovrebbe essere. Il resto non è importante.
Non mi sorprende che Apple non voglia collaborare con PayPal, perché saranno concorrenti. Il cliente potrà scegliere se scegliere PayPal e scrivere la password su PayPal oppure scegliere Apple Pay e attaccare il dito al touch id. Preferirei Apple Pay.
Ci gioco duro come faceva Microsoft all'inizio del millennio...
Ci sono più ragioni per cui Apple e Paypal non sono d'accordo sulla partecipazione ad Apple Pay, qualcuno suppone che siano state piuttosto le grandi banche e Visa/Mastercard a dare ad Apple un ultimatum - o con loro o con Paypal, vedi http://blog.starpointllp.com/blog/?p=3978