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In questa rubrica fissa, ogni giorno analizziamo le novità più interessanti che ruotano attorno all'azienda californiana Apple. Qui ci concentreremo esclusivamente sugli eventi principali e su alcune (interessanti) speculazioni. Quindi se sei interessato all'attualità e vuoi essere informato sul mondo Apple, dedica sicuramente qualche minuto ai paragrafi successivi.

Apple continua a regnare sovrana nel mercato dei dispositivi indossabili

Secondo gli ultimi dati della società IDC Nel secondo trimestre di quest'anno il colosso californiano è riuscito a mantenere il primo posto nel mercato degli accessori indossabili. Inoltre, l’intero mercato è cresciuto del 14,1%, spinto dalla forte domanda di cuffie wireless e forniture mediche in relazione alla pandemia globale. I marchi più famosi come Apple, Huawei e Xiaomi sono addirittura migliorati nell'ultimo trimestre. Altri venditori stanno peggio. Questo perché non riescono ad attrarre nuovi clienti a lungo termine, motivo per cui si spostano nelle classifiche inferiori.

Vendite di dispositivi indossabili
Fonte: MacRumors

Secondo quanto riferito, Apple ha venduto 5,9 milioni di prodotti in più (rispetto al secondo trimestre del 2019) e quindi è migliorata del 25,3% su base annua. La quota di mercato degli accessori indossabili è addirittura passata dal 31,1 al 34,2%. Il secondo posto è stato poi conquistato da Huawei, che è riuscita a venderne 18,5 milioni meno prodotti rispetto ad Apple.

Il sistema di autenticazione di Apple ha fallito, consentendo al malware di entrare nel Mac

I sistemi operativi Apple sono famosi nel mondo principalmente per la loro agilità e sicurezza. Se confrontiamo, ad esempio, macOS e Windows, a prima vista risulta chiaro che su Mac ci sono molti meno virus. Naturalmente, ciò non significa che non puoi bruciarti su un computer Apple. I virus si diffondono principalmente attraverso copie illegali di software, quindi se segui questa strada o non stai attento, puoi infettare il tuo computer abbastanza rapidamente. Attualmente, nuove informazioni in questo campo sono state fornite da una rivista straniera TechCrunch, secondo cui Apple ha ripetutamente consentito l'ingresso di malware nella sua piattaforma.

installazione su big sur
Fonte: MacRumors

Non appena lo sviluppatore completa la sua domanda e vuole pubblicarla, deve prima essere approvata dalla stessa Apple. Questo necessario processo di verifica è richiesto direttamente dall'arrivo del sistema operativo macOS 10.15 Catalina. Se il software non supera la verifica, verrà automaticamente bloccato da macOS. Peter Dantini insieme a un agente della sicurezza di nome Patrick Wardle Lago obiettivo ma ora hanno scoperto che il colosso californiano ha approvato almeno un'applicazione con un cavallo di Troia. Questo programma è disponibile anche per l'ultima versione beta di macOS 11 Big Sur.

Il suddetto cavallo di Troia si maschera da programma di installazione di Adobe Flash. Questa è probabilmente la tecnica più utilizzata attraverso la quale gli hacker convincono gli utenti a installare un'applicazione, infettando il loro computer quasi immediatamente. Si tratterebbe del malware Shlayer, considerato la minaccia Mac più comune nel 2019. Sulla base dei dati del personale di sicurezza, Apple ha revocato la precedente approvazione.

Il nuovo iMac 27″ (2020) segnala i primi problemi

Quando arrivano nuovi prodotti, a volte riscontriamo alcuni bug che semplicemente non sono stati rilevati durante i test. Naturalmente Apple non fa eccezione, cosa che ora è stata confermata anche dagli utenti stessi. Il nuovo iMac da 27″ è entrato sul mercato solo di recente e i suoi primi proprietari stanno già segnalando problemi.

I forum stranieri sono stati pieni di lamentele da parte degli stessi coltivatori di mele, dove la stragrande maggioranza descrive lo stesso problema dal nulla. Sul display degli iMac Apple a volte compaiono varie linee e altre imprecisioni. Insomma sono fastidiosi e possono disturbare l'utente mentre lavora. Sarebbe un grosso problema se la colpa di questo errore fosse dei display. Ma per ora sembra che la scheda grafica stia causando le righe menzionate e altre. Il problema non riguarda tutti gli utenti. Solo i possessori di modelli con la più potente GPU Radeon Pro 5700 XT lamentano l'errore. L'errore appare quando l'iMac passa da una scheda grafica integrata a una dedicata.

Se le supposizioni degli utenti venissero confermate, allora un semplice aggiornamento della scheda grafica menzionata potrebbe risolvere il problema. Apple non si è ancora espressa sull'intera situazione, quindi non è chiaro come andranno le cose con i nuovi iMac da 27″. Al momento non è chiaro come verrà gestito l’errore.

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