Chiudi l'annuncio

Sul mercato è arrivato il MacBook Pro da 13″ recentemente introdotto, che ha ricevuto un nuovo chip M2 della famiglia Apple Silicon. Apple lo ha rivelato accanto al MacBook Air completamente ridisegnato, che ha chiaramente catturato tutta l'attenzione dei fan di Apple e ha letteralmente messo in ombra il citato "Pro". In realtà non c’è nulla di cui stupirsi. A prima vista il nuovo MacBook Pro da 13″ non differisce in alcun modo dalla generazione precedente e quindi non è così interessante rispetto all'Air.

Poiché questo nuovo prodotto è già in vendita, anche gli esperti di iFixit, che si dedicano alla riparazione di dispositivi e all'analisi di nuovi prodotti, fanno luce su di esso. E allo stesso modo si sono concentrati su questo nuovo laptop, che hanno smontato fino all'ultima vite. Ma il risultato è stato che lentamente non hanno trovato nemmeno una singola differenza, a parte il chip più nuovo. Per ulteriori informazioni sulle modifiche e sui blocchi software rilevati da questa analisi, consultare l'articolo allegato sopra. Tuttavia, come abbiamo già accennato, in linea di principio non è cambiato molto e Apple ha utilizzato solo dispositivi più vecchi dotati di componenti più nuovi e più potenti. Ma la domanda è: potevamo aspettarci qualcos’altro?

Modifiche per MacBook Pro 13″

Bisogna subito menzionare che il MacBook Pro da 13″ sta lentamente iniziando a declinare e che un prodotto due volte più interessante non è più un venerdì. Tutto è iniziato con l'arrivo di Apple Silicon. Poiché sia ​​nel modello Air che in quello Pro veniva utilizzato lo stesso chipset, l'attenzione della gente era chiaramente focalizzata sull'Air, che sostanzialmente era disponibile a novemila dollari in meno. Inoltre, offriva solo una Touch Bar ed un raffreddamento attivo sotto forma di ventola. Successivamente si è parlato di una prima riprogettazione del MacBook Air. Secondo le ipotesi originali, avrebbe dovuto offrire un design Pročka, un ritaglio del MacBook Pro riprogettato (2021), e avrebbe dovuto essere disponibile anche in nuovi colori. Relativamente tutto è stato realizzato. Per questo motivo già allora cominciarono ad apparire speculazioni sul fatto che Apple avrebbe abbandonato completamente il MacBook Pro da 13″. Come dispositivo entry-level, l'Air funzionerà perfettamente, mentre per i professionisti che necessitano di un laptop compatto c'è il MacBook Pro da 14 pollici (2021).

Come accennato in precedenza, il MacBook Pro da 13″ sta lentamente perdendo il suo fascino e viene quindi completamente messo in ombra dagli altri modelli della gamma Apple. Proprio per questo motivo non si poteva nemmeno contare sul fatto che Apple decidesse una riprogettazione più radicale di questo dispositivo. In breve e semplicemente si poteva già contare sul fatto che il colosso avrebbe semplicemente preso un telaio più vecchio e prevalentemente funzionale e lo avrebbe arricchito con componenti più nuovi. Dato che Apple si affida a questo design dal 2016, ci si può anche aspettare che abbia probabilmente una pila di chassis inutilizzati, che ovviamente è meglio usare e vendere.

MacBookPro M13 da 2" (2022)

Il futuro del MacBook Pro 13″

Anche il futuro del MacBook Pro da 13″ sarà interessante da guardare. I fan di Apple parlano anche dell'arrivo di un laptop base più grande, simile a quanto previsto nel caso degli iPhone, dove, in base a fughe di notizie e speculazioni, l'iPhone 14 Max dovrebbe essere sostituito dall'iPhone 14 mini. A detta di tutti, il MacBook Air Max potrebbe arrivare in questo modo. Resta però la domanda se Apple non sostituirà il già citato "Pročko" con questo portatile.

.