Chiudi l'annuncio

Ognuno ha il suo editor di testo preferito. Oltre al TextEdit base, mi è piaciuto Byword, che dopo un anno di esistenza della versione per Mac è stato rilasciato anche per iOS, quindi è ora di avvicinarsi ad esso. Spesso l'applicazione del team Metaclassy ti ricorderà iA Writer, ma nulla è come potrebbe sembrare a prima vista...

A prima vista, potremmo dire che iA Writer e Byword offrono praticamente la stessa cosa, solo con un rivestimento di colore leggermente diverso, ma sarebbe troppo miope. Tuttavia, iA Writer ha anche una versione pro Mac, iPad e recentemente iPhone, quindi possiamo confrontare un po'.

Entrambe le applicazioni si basano principalmente sull'implementazione dello strumento o del linguaggio riduione di prezzo, che semplifica la scrittura della sintassi in HTML. Grazie, non devi inserire codici HTML complessi, devi solo imparare alcuni semplici tag, che Markdown convertirà poi nel codice HTML stesso. La differenza fondamentale tra le applicazioni sopra menzionate sta nel principio di utilizzo: mentre iA Writer ti offre solo una semplice tela e un cursore per scrivere, Byword abbonda di impostazioni molto più diverse.

Parola d'ordine per Mac

L'interfaccia di Byword per Mac è quanto più semplice possibile, così potrai concentrarti sul testo senza continue distrazioni. Pertanto, quando apri Byword, viene visualizzato solo un campo di testo pulito (facoltativamente con uno sfondo chiaro o scuro) e l'unica cosa che puoi lasciare "accendere" è il contatore di parole e caratteri nella parte inferiore della finestra. Naturalmente, l'applicazione supporta anche la modalità a schermo intero, quindi non sarai distratto da nulla. Sono implementate anche altre funzioni di OS X Lion: AutoSave, Version e Resume, il che significa che praticamente non hai bisogno di salvare i tuoi documenti e non devi comunque preoccuparti di perderli. Personalmente non ho salvato un solo documento in Byword, invio subito la maggior parte dei testi alla redazione e, se ne avrò bisogno la prossima volta, li troverò sempre nello stesso modulo di quando ho chiuso l'applicazione.

Tornando alla vera e propria "tela" su cui scrivi, puoi scegliere il carattere e la larghezza del testo oltre al suo colore.

Naturalmente non devi scrivere solo in modalità Markdown, Byword supporta anche la creazione di classici documenti Rich Text. Tuttavia, ci sono molti vantaggi derivanti dall’utilizzo di Markdown. Facoltativamente, dalla nuova versione è possibile attivare il completamento intelligente di parentesi e caratteri simili, che probabilmente utilizzerai molto. Byword dispone poi di un'ampia gamma di scorciatoie da tastiera, tra cui segnalo soprattutto quella per l'anteprima dei documenti HTML. Premendo CMD+ALT+P, l'applicazione può visualizzare in anteprima come apparirà il documento Markdown creato in HTML, cosa che personalmente considero un grande vantaggio rispetto al citato iA Writer. Potrai poi copiare il codice HTML direttamente dall'anteprima (o con la scorciatoia CMD+ALT+C) negli appunti e utilizzarlo, ad esempio, nel sistema editoriale. I documenti Markdown stessi possono anche essere esportati in PDF, HTML, RTF o LaTeX.

Nell'ultimo aggiornamento gli sviluppatori hanno aggiunto una nuova funzionalità tanto richiesta dagli utenti, ovvero lo zoom del testo senza dover aumentare la dimensione del carattere. Il testo può ora essere ingrandito dal 150 al 200%. Gli scrittori apprezzeranno sicuramente la possibilità del cosiddetto Macchina da scrivere Mod, in cui la posizione del cursore è centrata e si scrive sempre al centro della finestra. C'è anche un focus sul paragrafo o sulla riga corrente evidenziandoli.

Con il supporto iCloud vale la pena menzionare anche la nuova gestione dei documenti. Da un lato puoi ovviamente continuare ad aprire i documenti dal disco, ma se vuoi lavorare con i file nel cloud, non c'è niente di più semplice che usare CMD+SHIFT+O per richiamare il pannello iCloud, che contiene tutti i documenti sincronizzati che puoi modificare e crearne di nuovi contemporaneamente.

Nel complesso, Byword è un editor di testo molto agile che offre più di quanto sembri. Anche se Metaclassy lo valuta a meno di 8 euro sul Mac App Store, oserei dire che se scrivi per vivere non dovresti risparmiare su queste cose. Supponendo che tu li usi effettivamente.

[colore pulsante=”rosso” link=”http://itunes.apple.com/cz/app/byword/id420212497″ target=”http://itunes.apple.com/cz/app/byword/id420212497″] Mac App Store – Byword (€7,99)[/button]

Parola d'ordine per iOS

Byword for iOS è una novità importante, ma non porta nulla di rivoluzionario. Al contrario, prende il meglio della versione desktop. Fondamentale è la sincronizzazione tramite iCloud o Dropbox, grazie alla quale hai sempre a disposizione lo stato attuale del documento su tutti i dispositivi. Non è certamente l'ideale scrivere testi più lunghi su un iPhone, ma perché non annotare qualcosa in un documento in lavorazione quando ti viene un'idea interessante e hai solo un iPhone a portata di mano.

Brillantemente, gli sviluppatori hanno preparato una versione mobile dell'applicazione per Markdown. Sopra la tastiera hanno aggiunto un pannello che può essere modificato con un gesto di scorrimento, che viene utilizzato per visualizzare il numero di parole e caratteri, o caratteri speciali come parentesi tonde e graffe, virgolette o un asterisco. Utilizzi spesso questi caratteri nel linguaggio Markdown, quindi puoi accedervi facilmente tramite il pannello. Il primo menu dispone anche di una scheda, un pulsante Indietro, frecce per spostarsi nel testo e un pulsante per nascondere la tastiera.

Se fai scorrere il pannello verso sinistra ancora una volta, verranno visualizzati quattro pulsanti intelligenti per Markdown: titolo (croce), collegamento, immagine ed elenco. Se stai inserendo un collegamento o un'immagine e hai un collegamento negli appunti, Byword lo inserirà automaticamente. Un altro sollievo durante la scrittura è l'integrazione di TextExpander.

Anche su iOS, in Byword puoi esportare i tuoi testi in HTML, salvarli su iCloud, Dropbox o iTunes o persino stamparli utilizzando AirPrint. Tuttavia, l'applicazione supporta solo formati di testo normale (txt, text, md, mmd, markdown, markdn, mdown, mkdn, markd e fountain).

Su App Store trovate l'applicazione universale Byword per iPhone e iPad a 2,39 euro, ma attenzione, si tratta solo di un prezzo di lancio, che poi verrà raddoppiato. Tuttavia, la collaborazione con la versione Mac è eccellente, quindi vale la pena investire nuovamente.

[colore pulsante=”rosso” link=”http://itunes.apple.com/cz/app/byword/id482063361″ target=”http://itunes.apple.com/cz/app/byword/id482063361″] App Store – Byword (€2,39)[/button]

 

.