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Il fondatore di OnePlus Carl Pei ha parlato con la CNBC questa settimana. Nell'intervista ha parlato, tra le altre cose, della sua nuova azienda chiamata Nothing e delle cuffie wireless, che dovrebbero essere messe in vendita a giugno. Con le sue stesse parole, Pei spera che la sua azienda diventi dirompente per il settore tecnologico come lo era una volta Apple. Nella seconda parte del nostro riassunto di oggi parleremo di una nuova funzione del social network Facebook, che dovrebbe rallentare la diffusione della disinformazione.

Il fondatore di OnePlus ha parlato alla CNBC della sua nuova azienda, vuole provocare una nuova rivoluzione

Il fondatore di OnePlus, Carl Pei, sta lentamente ma inesorabilmente avviando l'attività della sua nuova azienda, che si chiama Nothing. Il suo primo prodotto, le cuffie wireless chiamate Ear 1, dovrebbero vedere la luce nel mese di giugno. Le specifiche tecniche di questa futura novità non sono ancora state pubblicate, ma Pei non nasconde il fatto che dovrebbe trattarsi di un prodotto molto minimalista, sia in termini di design che di funzioni. A questo proposito, Pei ha anche affermato che i dipendenti della sua azienda hanno dedicato molto tempo per portare il prodotto alla perfezione, il che sarà completamente in linea con la filosofia dell'azienda. "Vogliamo riportare l'elemento del calore umano nei nostri prodotti," ha detto Carl Pei in un'intervista alla CNBC, aggiungendo che i prodotti non dovrebbero essere solo un bel pezzo di elettronica. "Sono progettati da esseri umani e utilizzati abilmente da esseri umani," ha dichiarato Pei. Con le sue stesse parole, spera che la sua nuova società con sede a Londra, Nothing, dia forma al settore tecnologico in modo simile a come fece Apple nella seconda metà degli anni '90. "Oggi è come l'industria dei computer negli anni '80 e '90, quando tutti producevano scatole grigie," ha dichiarato.

Facebook ti obbliga a leggere un articolo prima di condividerlo

Inoltre, ti è mai capitato di condividere un articolo su Facebook senza leggerlo correttamente? Facebook non vuole che queste cose accadano più e in futuro mostrerà avvisi in questi casi. La direzione del popolare social network ha annunciato all'inizio di questa settimana che inizierà a testare una nuova funzionalità nel prossimo futuro per costringere gli utenti a leggere gli articoli prima di condividerli sulla propria bacheca. Inizialmente nel suddetto test verrà incluso circa il 6% dei possessori di smartphone con sistema operativo Android. Una funzione simile in realtà non è una novità: lo scorso giugno, ad esempio, Twitter ha iniziato a testarla, e a settembre ne ha iniziato la distribuzione più massiccia. Con l'introduzione di questa funzione, Facebook vuole rallentare la diffusione della disinformazione e delle fake news: capita spesso che gli utenti leggano solo il titolo allettante di un articolo e lo condividano senza leggerne adeguatamente il contenuto. Facebook non ha ancora commentato nel dettaglio l'introduzione della nuova funzione, né ha specificato in quali tempistiche dovrebbe essere estesa agli utenti di tutto il mondo.

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