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È difficile dire se gli emoji siano più importanti per gli utenti stessi o piuttosto per le singole aziende tecnologiche. Mentre il numero degli emoji che la stragrande maggioranza degli utenti adulti utilizza nella vita di tutti i giorni si può sicuramente contare sulle dita di una mano, Google ne offre attualmente meno di un migliaio. Ma a quanto pare non ne è molto soddisfatta, perché nel prossimo futuro li rivedrà in modo che, secondo le sue stesse parole, siano più universali e autentici. Nella seconda parte del nostro riepilogo del lunedì parleremo di Xiaomi e di come si è comportata bene in termini di vendite di smartphone nel secondo trimestre di quest'anno.

Xiaomi è il secondo più grande venditore di smartphone

Xiaomi è diventata il secondo più grande venditore di smartphone al mondo. Le vendite dei suoi telefoni cellulari intelligenti durante il secondo trimestre di quest'anno le sono valse la posizione argento nella classifica immaginaria. Secondo un rapporto di Canalys, Xiaomi vanta ora una quota del 17% del mercato globale degli smartphone.

Prodotti Xiaomi:

La classifica d'oro è stata difesa da Samsung con una quota del 19%, Apple è scesa dall'originario secondo posto alla posizione di bronzo con una quota del 14%, Oppo e Vivo si sono piazzati al quarto e quinto posto con una quota intorno al 10%. Tutte e cinque le società hanno registrato un aumento anno su anno delle vendite di smartphone, ma questo aumento è stato particolarmente significativo per Xiaomi: rispetto al secondo trimestre del 2020, le vendite sono aumentate di un rispettabile 83%, Samsung del 15% e Apple dell'1%. Il responsabile di Canalys Research, Ben Stanton, ha confermato che Xiaomi sta registrando una rapida crescita delle vendite, soprattutto all'estero. Secondo Canalys, il secondo trimestre di quest'anno ha visto un aumento totale delle vendite di smartphone del 12%.

Google sta cambiando le sue emoji, vuole più autenticità

Google sta riprogettando tutte le sue 992 emoji. L'obiettivo è creare più emoticon "universale, accessibile e autentico". Gli emoji di Google nella sua nuova forma saranno disponibili al pubblico quest'autunno con l'arrivo del sistema operativo Android 12, e il cambiamento interesserà anche altre applicazioni e servizi di Google, come il servizio di posta elettronica Gmail, Google Chat, il sistema operativo Chrome OS o ad esempio chat dal vivo con i video di YouTube.

Nei luoghi menzionati incontreremo le emoji riviste già nel corso di questo mese. Secondo Google non si tratterà comunque di cambiamenti particolarmente drastici. Gli emoji verranno ridisegnati in modo che il loro significato sia più facile da capire a prima vista e le singole immagini siano più universali. Nel caso di alcune emoji alcuni elementi verranno evidenziati in modo da renderli facilmente riconoscibili anche sui display più piccoli. Cambiare l’aspetto delle emoji non è insolito per molte aziende tecnologiche. Per lo più in questa direzione vengono corrette varie imprecisioni, a volte le aziende modificano le proprie emoticon in base ai suggerimenti degli utenti.

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