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In questa rubrica fissa, ogni giorno analizziamo le novità più interessanti che ruotano attorno all'azienda californiana Apple. Qui ci concentreremo esclusivamente sugli eventi principali e su alcune (interessanti) speculazioni. Quindi se sei interessato all'attualità e vuoi essere informato sul mondo Apple, dedica sicuramente qualche minuto ai paragrafi successivi.

YouTube ha iniziato a testare la funzione Picture-in-Picture

A giugno, il colosso californiano ci ha presentato i suoi prossimi sistemi operativi durante il keynote di apertura della conferenza degli sviluppatori WWDC. Naturalmente i riflettori sono puntati soprattutto sull'atteso iOS 14, che porta con sé una serie di vantaggi, tra cui i widget, la libreria delle applicazioni, una finestra pop-up durante una chiamata in arrivo e la funzione Picture in Picture. Finora solo i possessori di tablet Apple possono usufruire del Picture-in-Picture, mentre il gadget è arrivato già con iOS 9.

iOS 14 ha cambiato anche Siri:

Molte applicazioni supportano questa funzionalità. Possiamo citare ad esempio il browser nativo Safari, nel quale possiamo riprodurre un video, poi passare al desktop o ad un'altra applicazione, ma continuare comunque a guardarlo. Ma YouTube, d'altro canto, non ha mai supportato l'immagine nell'immagine e quindi semplicemente non ha permesso ai suoi utenti di riprodurre video quando erano fuori dall'app. Fortunatamente, questo potrebbe diventare un ricordo del passato. Secondo le informazioni più recenti, questo portale video sta già testando la funzione.

Questa notizia è stata confermata anche dalla rinomata rivista 9to5Mac. Secondo lui YouTube sta attualmente testando la funzione con un gruppo più piccolo di persone. Naturalmente non sarà proprio così, e il supporto Picture in Picture ha un grosso problema. Per ora sembra che la funzione sarà limitata solo agli abbonati del servizio YouTube Premium, che costa 179 corone al mese.

PUBG vince la disputa tra Apple ed Epic Games

Nelle ultime settimane vi abbiamo regolarmente informato sulla nostra rivista sulla disputa in corso tra Apple ed Epic Games. La seconda società di sviluppo di Fortnite ha aggiunto la possibilità di acquistare valuta virtuale al gioco a un prezzo inferiore, indirizzando i giocatori al proprio sito web e bypassando direttamente il gateway di pagamento di Apple. Ciò, ovviamente, violava i termini del contratto, al quale il colosso californiano ha risposto ritirando il titolo dal suo App Store.

La disputa è arrivata addirittura al punto in cui Apple ha minacciato di rimuovere l'account sviluppatore dell'azienda, cosa che non avrebbe colpito solo Fortnite. Dopotutto, Epic Games non avrebbe l'opportunità di lavorare sul suo Unreal Engine, su cui si basano numerosi giochi diversi. In questa direzione, la corte ha deciso chiaramente. Fortnite tornerà nell'App Store solo quando non sarà più possibile acquistare valuta di gioco nel gioco senza utilizzare il gateway di pagamento di Apple, e allo stesso tempo Apple non dovrà cancellare completamente l'account sviluppatore dell'azienda associato al già citato Unreal Engine. Come si è scoperto oggi, è soprattutto il titolo rivale PUBG Mobile a trarre vantaggio dalla disputa.

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Fonte: App Store

Se apriamo l'App Store, nella prima pagina apparirà immediatamente un collegamento a questo gioco scelto dall'editore. Quindi, a causa dell’intera situazione, Apple ha deciso di promuovere la concorrenza. Ma il significato di questa visibilità è probabilmente ancora più profondo di quanto possa sembrare a prima vista. Per quanto riguarda l'account sviluppatore, Apple ha dichiarato che verrà cancellato venerdì 28 agosto. E proprio in questo giorno, dopo l'apertura dell'Apple Store, si affaccerà a noi il principale rivale del gioco Fortnite.

Apple ha ricordato agli sviluppatori i componenti aggiuntivi per Safari

Il colosso californiano ha ricordato agli sviluppatori tramite il suo sito Web che possono creare componenti aggiuntivi per Safari 14 tramite la stessa API WebExtensions utilizzata da browser come Google Chrome, Mozilla Firefox e Microsoft Edge. La creazione può avvenire tramite la versione beta di Xcode 12. Ciò consente di trasferire un componente aggiuntivo già esistente, che è quindi possibile pubblicare sull'Apple Mac App Store.

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Fonte: MacRumors

Gli sviluppatori hanno praticamente due opzioni. Convertono un componente aggiuntivo esistente tramite lo strumento o lo creano completamente da zero. Fortunatamente, nel caso della seconda opzione, sono fortunati. L'interfaccia per sviluppatori Xcode offre diversi modelli già pronti che possono abbreviare notevolmente il processo di programmazione stesso.

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