Chiudi l'annuncio

Collin Riley Howard, uno studente diciottenne dell'Università di Santa Cruz, l'anno scorso ha creato un'app apparentemente innocente chiamata Banana Plug. Il presunto gioco, sottotitolato "Abbiamo quello che vuoi", è apparso in superficie come se si trattasse davvero di collegare banane e spine di cartone animato. Ma in realtà veniva utilizzato per distribuire marijuana, cocaina e altre sostanze proibite. Al momento in cui scrivo, l'app è ancora disponibile gratuitamente sull'App Store.

L'applicazione Banana Plug è stata pubblicizzata anche tramite volantini e manifesti affissi nel campus dell'università. Nell'ambito dell'indagine, uno degli agenti dell'HSI (Homeland Security Investigations) ha ordinato marijuana e cocaina tramite Banana Plug, e il successivo accordo con lo spacciatore è avvenuto tramite l'applicazione Snapchat. Oltre alle sostanze citate, l'agente ha ordinato anche più di cinque grammi di metanfetamine.

L'indagine ha portato all'arresto il 15 febbraio di Collin Riley Howard. Oltre alla cocaina e alla metanfetamina, l'app pubblicizzava articoli chiamati Molly e Shrooms e incoraggiava i clienti a fare "richieste speciali" per altre sostanze controllate.

Banana Plug è descritto nell'App Store come un gioco con banane e spine. Il compito del giocatore è liberare lo schermo da tutte le banane. Il modo in cui i clienti hanno interagito con i rivenditori tramite l'app non è stato divulgato pubblicamente. A quanto pare, però, la comunicazione è avvenuta tramite apposite funzioni non più attive nell'applicazione. L'applicazione è apparsa nell'App Store lo scorso ottobre, l'ultimo aggiornamento è avvenuto a novembre.

Non è ancora chiaro come l'applicazione abbia superato con successo il processo di approvazione di Apple. Apple non approva app per il suo App Store che incoraggiano il consumo di prodotti del tabacco, droghe illegali o grandi quantità di alcol. Inoltre non è chiaro se Apple sia già stata informata del caso. La società non si è ancora espressa in merito.

Howard rischia un minimo di cinque anni di prigione e una multa di 5 milioni di dollari.

Banana Plug

Fonte: AppleInsider

.