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John Giannanderea ha guidato il team principale di ricerca e ricerca sull'intelligenza artificiale di Google. Il New York Times riporta oggi che Giannandrea lascia Google dopo dieci anni. Si trasferirà in Apple, dove guiderà il proprio team e riporterà direttamente a Tim Cook. Il suo obiettivo principale sarà migliorare Siri.

In Apple, John Giannandrea sarà responsabile della strategia complessiva di machine learning e intelligenza artificiale. L'informazione è venuta alla luce da una comunicazione interna trapelata e giunta alla redazione del suddetto quotidiano. L'e-mail trapelata da Tim Cook afferma inoltre che Giannandrea è un candidato ideale per la posizione anche a causa della sua opinione personale sul tema della privacy degli utenti, qualcosa che Apple prende molto sul serio.

Si tratta di un rinforzo di personale molto forte, che arriva ad Apple in un momento in cui un'ondata di critiche si riversa su Siri. L'assistente intelligente di Apple è lontano dal raggiungere le capacità di cui possono vantarsi le soluzioni concorrenti. Anche la sua funzionalità nei prodotti Apple è in gran parte limitata (HomePod) o in gran parte non funzionale.

John Giannandrea ricopriva un incarico piuttosto importante in Google. In qualità di Senior Vice President, si è occupato dell'applicazione dei sistemi di intelligenza artificiale a praticamente tutti i prodotti Google, dal classico motore di ricerca Internet a Gmail, Google Assistant e altri. Quindi, oltre alla sua ricca esperienza, porterà ad Apple anche un notevole know-how, che sarà molto utile.

Apple certamente non sarà in grado di migliorare Siri da un giorno all'altro. Tuttavia è bello vedere che l'azienda è consapevole di alcune riserve e sta facendo molte cose per migliorare la posizione del suo assistente intelligente rispetto alla concorrenza. Negli ultimi mesi ci sono state diverse acquisizioni di talenti nel campo dell’apprendimento automatico e dell’intelligenza artificiale, nonché un evidente aumento del numero di posizioni offerte da Apple in questo segmento. Vedremo quando vedremo i primi cambiamenti significativi o risultati tangibili.

Fonte: MacRumors, Engadget

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