Se sei un fanatico delle mele, molto probabilmente avevi un avviso impostato per oggi. Oggi abbiamo assistito ad un enorme passo avanti per Apple e i suoi clienti. Dopo 14 anni in cui i processori Intel battevano sui dispositivi Mac, Apple ha deciso di cambiare. Da tempo trapelano informazioni secondo cui presto dovremmo vedere i nostri processori Apple, cosa che è stata finalmente confermata lo scorso giugno. Oggi abbiamo visto il lancio dei primi prodotti con processori Apple Silicon, ovvero MacBook Air, Mac mini e MacBook Pro da 13 pollici. Diamo un'occhiata a tutto quello che volevi sapere sul nuovo Mac mini con processore M1 in questo articolo.
Hardware
Come probabilmente puoi immaginare, i cambiamenti più grandi hanno avuto luogo nell'hardware. All'inizio ho detto che il nuovo Mac mini è disponibile con il chip M1, cioè con il primo processore della famiglia Apple Silicon. Il colosso californiano non ha risparmiato superlativi introducendo questo processore: possiamo citare, ad esempio, che il Mac mini è fino a 5 volte più potente rispetto a un computer concorrente dello stesso livello di prezzo, ma allo stesso tempo è dieci volte più piccolo, ma ne parleremo più avanti. Per quanto riguarda il processore M1, quello del nuovo Mac mini offre una CPU a 8 core con 4 core ad alte prestazioni e 4 core economici, nonché una GPU a 8 core e un Neural Engine a 16 core. Nella configurazione base il Mac mini offre 8 GB di memoria operativa, è possibile acquistare una versione con 16 GB di memoria operativa. Dovresti sapere che la memoria operativa del nuovo Mac mini non è sostituibile. Fa parte del processore M1 stesso. In poche parole, puoi dire che il processore M1 è collegato solo alla memoria, alla batteria e al display sulla scheda madre: questo è tutto.
In termini di spazio di archiviazione, Apple ha optato per un SSD - qualsiasi altra cosa ovviamente non avrebbe senso. Nello specifico, il colosso californiano propone sul proprio sito due modelli “consigliati”. Il primo è base e offre un SSD con una capacità di 256 GB, il secondo modello consigliato viene fornito con un SSD con una capacità di 512 GB. Entrambi questi modelli possono essere ordinati con un SSD da 1 TB o 2 TB, così anche gli utenti più esigenti non dovranno preoccuparsi di rimanere senza spazio su disco. La velocità del disco SSD arriva fino a 3.4 GB/s. Puoi quindi collegare fino a due display contemporaneamente al nuovo Mac mini: uno con una risoluzione fino a 6K a 60 Hz collegato tramite Thunderbolt e l'altro con una risoluzione fino a 4K a 60 Hz collegato tramite HDMI 2.0. Il Mac mini offre anche un altoparlante integrato di alta qualità oppure è possibile collegare cuffie o un altoparlante tramite il connettore per cuffie da 3.5 mm. Il suono può comunque essere trasferito anche tramite HDMI 2.0.
connettività
Il Mac mini ha sempre vantato la sua connettività, che è il sogno di quasi ognuno di noi. Puoi trovare tutta la connettività sul retro del Mac mini. Oltre al pulsante di accensione e al connettore di alimentazione, puoi aspettarti Gigabit Ethernet (purtroppo non 10 Gigabit Ethernet), due connettori Thunderbolt / USB 4, HMDI 2.0, due connettori USB-A ed un'uscita per cuffie da 3.5 mm. Le due porte Thunderbolt / USB 4 menzionate supportano DisplayPort, Thunderbolt 3 (velocità fino a 40 Gb/s), USB 3.1 Gen 2 (velocità fino a 10 Gb/s) e, se si utilizza un adattatore, anche Thunderbolt 2, HDMI, DVI e VGA. I connettori USB-A offrono quindi una velocità di trasferimento fino a 5 Gb/s. Per quanto riguarda la comunicazione, è presente il supporto al Wi-Fi 6 802.11ax, al Bluetooth 5.0 e al già citato gigabit Ethernet (connettore RJ45). Il consumo energetico massimo a lungo termine del nuovo Mac mini è di 150 watt.
Design
Se hai mai avuto in mano un Mac mini, sarai d'accordo con me quando dico che si tratta di un prodotto molto pulito, almeno per quanto riguarda il design. In un certo senso, è una scatola molto potente e a prima vista poco interessante, ma ti sorprenderà dopo il primo lancio. Nello specifico, questa scatola ha dimensioni di 19.7 cm x 19.7 cm x 3.6 cm e il peso è di tutto rispetto: 1,2 kg. Apple ha quindi deciso di differenziare l'ultimo Mac mini da quelli più vecchi: se decidi di acquistare un Mac mini con processore M1, hai a disposizione solo la variante color argento. Il Mac mini con processore Intel è quindi disponibile solo in grigio siderale. Nelle viscere del nuovo Mac mini troverai un sistema di raffreddamento ridisegnato con una ventola che si occupa della rimozione del calore dal corpo.
Prezzo e disponibilità
Se siete interessati al nuovo Mac mini con processore M1 e pensate di acquistarne uno, potete scegliere tra due configurazioni "consigliate". Il primo ti costerà 21 corone: per questa cifra riceverai un processore M990, 1 GB di memoria, un SSD da 8 GB e Gigabit Ethernet. Pagherete quindi 256 corone per la seconda configurazione consigliata: in questo caso otterrete solo più spazio di archiviazione, ovvero 27 GB. Potrete poi configurare manualmente altri 990 GB di memoria operativa e potrete anche aggiungere un SSD da 512 TB o 16 TB. La versione top del Mac mini ti costerà 1 corone. Oltre al Mac mini, nella confezione troverai un cavo di alimentazione. Al momento in cui scriviamo, il Mac mini base è disponibile dal 2 al 51 novembre, mentre la seconda configurazione sarà offerta dal 990 al 19 novembre.
256 GB in più per 6mila? E che tipo di grafica ci sono? Intel ancora inutile? Caro. E non riceverà il supporto per l'ultimo sistema operativo Mac?
Ma non per insultare. Il più grande punto debole di questo tipo è il sistema operativo. Per quanto riguarda Linux funziona bene. Anche se Mac OS in VirtualBox su Linux su una build comparabile ha prestazioni più elevate. Allora è meglio comprare un normale PC con il doppio della memoria o della capacità dell'SSD, e anche con una buona nvidia non arriverai nemmeno lontanamente vicino ai 50k Kc.
Probabilmente hai letto solo il titolo, altrimenti non capisco. È già tutto spiegato nel secondo paragrafo dell'articolo: leggerlo ti richiederà tanto tempo quanto scrivere un commento.
Grazie per l'ottimo articolo Sono passato ad Apple già 10 anni fa. La transizione è stata più difficile quando si utilizza Windows da anni, ma ha dato i suoi frutti. Ora utilizzo un Mac Mini con un i7 quad-core e un SSD da 250 GB ed è comunque fantastico. Quindi salterò sicuramente il mini grigio a sei core e passerò direttamente al nuovo tipo con l'M1. Inoltre, penso che MacOS sia una risorsa e non un punto debole.
Un Mac mini con solo 16 GB di RAM max? Si tratta di un downgrade e di un passo indietro rispetto all'Intel Mac mini con l'opzione 64 GB di RAM. E ora tutto sulla scheda madre e quindi irreparabile? Apple continua la sua tendenza a produrre computer molto difficili da riparare o irreparabili e aggiornabili dall'utente. Dopo ca. Dopo 28 anni di utilizzo dei computer Apple, non è molto facile da usare. Apple sta diventando sempre più un produttore di computer usa e getta. E non è sicuramente la soluzione più sicura per i dati utente, quando in caso di guasto della scheda madre o della RAM o di un problema con l'SSD ci si ritrova in una situazione in cui non si è in grado di sostituire da soli l'SSD, ma si prende anche con i tuoi dati da qualche parte dove perdi il controllo su tali dati. E non sai dove e come andrà a finire. E in caso di malfunzionamento devi portare l'intero computer al centro assistenza e rimani senza computer fino a 30 giorni, anche in caso di difetti che potrebbero essere rimossi dall'utente, come la sostituzione dell'SSD o RAM. E non sto parlando di come un'azienda che si vanta di essere ecologica sia in realtà molto non ecologica, quando producendo prodotti non riparabili dove bisogna sostituire l'intera scheda madre anziché SSD o RAM, diventa produttrice di un molti rifiuti elettronici e completamente inutili. Il sistema operativo Mac è fantastico. Ma l’hardware e il design dei computer Apple non sono più quelli di una volta. E non penso che l'attuale filosofia di Apple sia molto favorevole al cliente.