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Azienda Electronic Arts probabilmente noto a tutti gli amanti dei giochi per computer. L'azienda Electronic Arts, in breve EA, è presente sul mercato fin dall'inizio gli anni Ottanta l'ultimo secolo. Nell'articolo di oggi la ricorderemo emergenza, gli inizi di i la strada verso l'alto, così come il più famoso Microsoft To Do, nato dalla sua produzione.

Sviluppatori come artisti

Arti elettroniche Inc. Fondato 27 maggio 1982. Dietro di lei emergenza costo Viaggio Hawkins, che fino ad allora lavorava in Mela come direttore marketing e strategie. Avevano anche esperienza di lavoro presso Apple primi dipendenti EA - Rich Melmon, Dave Evans o forse Pat Marriott. Oltre a questi, ha lavorato anche presso Electronic Arts Jeff Burton, che in precedenza ha lavorato per un cambiamento in Atari. Nel novembre dell'anno 1982 EA vantava già undici dipendenti e si è trasferita dalla sede originaria di Sequoia Capital agli uffici di San Mateo. Ditta originariamente avrebbe dovuto essere nominato Software di Amazon, ma ai dipendenti questo nome non piaceva molto. Lo stesso Hawkins alla fine giunse alla conclusione che il software è una sorta di opera d'arte e gli sviluppatori sono artisti. Ha giocato per un momento con l’idea di un nome SoftArt, ma era troppo simile al nome dell'azienda Arti del software, responsabile, ad esempio, del software VisiCalc. Alla fine il team ha concordato una variante Electronic Arts.

 

Dall'Amiga al Nokia

Al momento della sua creazione, Electronic Arts era tra questi pionieri nel campo dei giochi per computer. Negli anni Ottanta del secolo scorso, titoli come Arconte: la luce e l'oscurità, Cappello duro Mack, Assassino dell'Asse, Vermi?, o forse Giro del mondo del golf, Amnesia, SimCity o 500 Miglia di Indianapolis: la simulazione. La portata del genere di Electronic Arts era davvero ampia, i giochi erano disponibili per piattaforme Amiga, Atari, DOS, ZX Spectrum i Apple.

Fine 90. lascia anche la società Electronic Arts ha iniziato a svilupparne una propria propri giochi – si trattava di giochi, per esempio Pattina o muori!, Kings of the Beach, Budokan: lo spirito marziale, Fontana dei sogni o forse leggendario Hockey NHL. A poco a poco si è unita supporto per console di gioco e un focus più pronunciato su titoli sportivi, che cominciò ad emergere sotto la bandiera della divisione alla fine del millennio EA Sports. Con un boom cellulari l'influenza di Electronic Arts si espanse ancora di più e l'azienda entrò 2006 ha annunciato una partnership con la Finlandia Nokia, per la quale sarebbe diventata il fornitore esclusivo di giochi per cellulari. I possessori di telefoni Nokia hanno così ricevuto dei giochi Tetris, The Sims 2, Destino, FIFA 06 o forse Tiger Woods PGA Tour 06.

Una nuova era

Nel febbraio dell'anno 2007 divenne il capo di Electronic Arts John Riccitiello, che hanno avuto esperienza lavorativa presso Elevation Partners o PepsiCo. Riccitiello annunciò nel luglio dello stesso anno la scissione della società in quattro marchi, ciascuna delle quali sarà responsabile dello sviluppo dei propri prodotti. Nello stesso anno anche l'azienda annunciato, che prevede di rendere disponibili alcuni dei suoi titoli principali anche ai possessori Mac con processori Intel – così i giocatori della Apple hanno potuto vedere le partite Need for Speed: Carbon, Spora, Harry Potter e l'Ordine della Fenice o Madden NFL 08. Un anno dopo, l'azienda EA ha raggiunto l'allora livello mondiale Crisi economica, che ha comportato un calo del reddito e relativi licenziamenti. L'azienda ha dovuto chiudere undici stabilimenti ed è scesa notevolmente nella classifica dei giganti del gioco, che occupava inizialmente.

Nella primavera dell'anno 2013 Giovanni Riccitello ha annunciato il suo dimissioni alla carica di dirigente e nel settembre dello stesso anno prese il suo posto Andrew Wilson. Con il cambio di leadership ne è arrivato un altro riorganizzazione e cambiamenti di personale. Nel maggio dell'anno 2013 acquisita dall'EA licenza per lo sviluppo di giochi in franchising Star Wars, e due anni dopo ha raggiunto il prezzo delle sue azioni il tuo massimo storico. Di nuovo declino avvenuta all'inizio dell'anno 2019, soprattutto in relazione al non grandissimo successo del titolo atteso Battlefield V. Anzi positivamente l'attuale pandemia di COVID-19 ha messo a dura prova i ricavi di Electronic Arts, a cui l'azienda ringrazia aumento della domanda dopo i giochi online, nel primo trimestre di quest'anno, ha registrato ricavi pari a 1,4 miliardi di dollari.

Risorse: wikipedia, Gamasutra, Macworld

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