Apple riceve sempre più sostegno da parte dei colleghi del settore che hanno annunciato che sosterranno il produttore di iPhone nella sua lotta contro l'FBI. Il governo vuole che Apple crei uno speciale sistema operativo che consenta agli investigatori di entrare in un iPhone bloccato. Apple si rifiuta di farlo e davanti al tribunale riceverà un importante sostegno da parte delle grandi aziende tecnologiche.
Ieri Apple ha fornito la prima risposta ufficiale inviando una lettera al tribunale in cui si è rivolta chiede che l'ordine di jailbreak dell'iPhone venga revocato, perché secondo lui l'FBI vuole acquisire un potere troppo pericoloso. Mentre l’intero caso finisce in tribunale, anche altri grandi attori tecnologici stanno pianificando di esprimere ufficialmente il loro sostegno ad Apple.
Il cosidetto una memoria amicus curiae, in cui una persona che non è parte in causa può volontariamente esprimere la propria opinione e offrirla al tribunale, verrà inviata nei prossimi giorni da Microsoft, Google, Amazon o Facebook, e apparentemente Twitter lo farà anche lui.
Dovrebbero aderire anche Yahoo e Box, così Apple avrà dalla sua parte praticamente tutti i grandi player del suo settore, che sono fondamentalmente interessati alla tutela della privacy degli utenti.
Chi vuole esprimere ufficialmente il proprio sostegno ad Apple ha tempo fino al 3 marzo. I dirigenti del colosso californiano si aspettano un sostegno significativo da parte dell’intero settore tecnologico, il che sarà molto importante nell’imminente causa giudiziaria con il governo americano. L’esito dell’intero caso può influenzare sia le aziende stesse che milioni di loro utenti.
Non capisco bene perché l'FBI si intrometta in una simile disputa, anche se sembra un po' disumano, dopo tutto basta il dito del terrorista e il suo cellulare è sbloccato e non devono chiedere aiuto a nessuno?
E dovresti metterti le dita nel naso con quel dito?
beh, quello oggetto della controversia era ancora senza Touch ID, penso che sia già noto che il Touch ID può essere bypassato.. sospetto che fosse anche qualche video su cui hanno "stampato" la loro impronta digitale..
Perché almeno non leggi qualcosa e lo scopri prima di iniziare a commentare?? Innanzitutto ci occupiamo dell'iPhone 5C, che ovviamente non ha Touch ID.
E in secondo luogo, Orxion, dove ti è venuta l'idea? Che puoi semplicemente "bypassare" Touch ID con un'impronta digitale "stampata"...
Purtroppo era un povero terrorista con un iPhone 5. Quindi il touchID non funziona.
Da un lato capisco la richiesta dell'FBI. Ma creare una backdoor è un passo nella direzione sbagliata.
http://valeas.cz/it-blog/142-ma-software-obsahovat-zamerne-backdoor