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Sono passate alcune settimane da quando abbiamo pubblicato sulla nostra rivista la prima parte della nuova serie Getting Started with 3D Printing. In questo progetto pilota, abbiamo esaminato insieme una selezione di stampanti 3D del marchio PRUSA, poiché lavoriamo con questo marchio e lo utilizzeremo nelle nostre serie. Per il marchio PRUSSIA abbiamo deciso per diversi motivi: vedi l'articolo pilota già citato, in cui mettiamo tutto in prospettiva.

PRUSA offre attualmente due stampanti 3D principali per gli utenti ordinari, che possono essere acquistate smontate come un puzzle, oppure potete pagare un extra e la stampante vi arriverà già assemblata. Da parte mia, personalmente ti consiglio, almeno nel caso della tua prima stampante, di ordinare un seghetto alternativo, poiché è importante che tu capisca almeno un po' come funziona effettivamente la stampante. Se hai acquistato la tua prima stampante già assemblata, molto probabilmente avrai problemi con la successiva gestione della stampante. Una volta che possiedi una stampante 3D, non pensare che basti montarla una volta e poi non dovrai occuparti di nient'altro. È esattamente l'opposto: prima di regolare completamente la stampante, è molto probabile che dovrai smontarla parzialmente. E' comunque necessario poter smontare parzialmente la stampante nel caso in cui si verificasse un problema, o per la classica manutenzione.

Prusa mini pieghevole

Suggerimenti per la configurazione della stampante

Questa seconda parte della serie Iniziare con la stampa 3D tratterà principalmente di come assemblare una stampante 3D, ovvero di vari suggerimenti per il montaggio: elencare qui la procedura completa non sarebbe necessario. Ciò significa che se non hai intenzione di acquistare un seghetto alternativo e, nonostante l'avvertimento, desideri acquistare una stampante piegata, puoi più o meno saltare questa parte, poiché non si applica al tuo caso. Quindi, se hai deciso di acquistare una stampante 3D e prendere un puzzle, il corriere ti porterà una scatola relativamente grande, che è anche piuttosto pesante: preparati sicuramente a questo. Mentre con gli altri pacchi che ci arrivano, nella maggior parte dei casi ci affrettiamo a disimballare immediatamente, con la stampante 3D PRUSA, pensa a disimballare.

Probabilmente ti starai chiedendo perché dovresti aspettare a disfare le valigie: il motivo è molto semplice. All'interno della grande scatola "principale" ci sono diverse scatole più piccole, insieme ad altri componenti sotto forma di manuali e documenti. Se trascini fuori tutte queste piccole scatole, insieme al resto della confezione, è probabile che sia un disastro. Tuttavia, se vuoi guardare e disfare tutte le scatole, puoi ovviamente farlo, ma in ogni caso metti tutto in una pila e non spargere tutto per la stanza.

Prusa mini pieghevole

In entrambi i casi, in entrambi i casi, prendi prima il manuale in cui leggi le prime pagine introduttive al pieghevole. Posso dire personalmente che l'assemblaggio di una stampante 3D può essere considerato relativamente impegnativo, soprattutto per un individuo che assemblerà una stampante 3D per la prima volta. Personalmente ho dedicato circa tre pomeriggi all'assemblaggio della stampante. Prima di tutto, pianifica la tua composizione nei giorni in cui hai tempo, idealmente uno dopo l'altro. Se assembli metà della stampante in un giorno e l'altra in due settimane, probabilmente non ricorderai dove avevi interrotto. Inoltre si rischia una possibile perdita materiale. Se hai pianificato l'assemblaggio, disimballa la prima scatola e gli strumenti che ti serviranno. In questo modo, durante la piegatura, disimballare gradualmente una scatola dopo l'altra secondo necessità e non disimballarla inutilmente tutta in una volta.

Foto della confezione Prusa MINI+:

Su cosa mentiremo a noi stessi: se compriamo dei dispositivi elettronici o qualcosa di simile, praticamente in tutti i casi riceviamo anche le istruzioni, ma non le apriamo nemmeno o le buttiamo via. Tuttavia, questo non accade con le stampanti 3D PRUSA. Come ho già accennato, la composizione di una stampante 3D non è sicuramente una questione semplice. Ciò significa che non puoi assolutamente fare a meno di un manuale, anche se stai costruendo la stampante per l'ennesima volta. Solo i professionisti veramente esperti possono costruire una stampante 3D completamente da zero. Quindi sicuramente non essere timido nell'usare il manuale, anzi, usalo al XNUMX%, perché ti risparmierai nervi e soprattutto tempo prezioso. Oltre al fatto che puoi utilizzare il classico manuale cartaceo per la piegatura, puoi anche spostarti su pagine di aiuto speciali, dove i manuali sono in formato digitale e interattivo, insieme ai commenti degli utenti che possono aiutarti a risolvere un problema o una confusione. Personalmente, nel comporre, ho seguito esattamente la procedura che viene riportata sui siti citati.

Alcune foto dall'assemblaggio della Prusa MINI+:

Gadget

Nel piegare la stampante, potresti trovare utili alcuni gadget, grazie ai quali piegare diventa molto più piacevole e, soprattutto, più veloce. La più importante è la cosiddetta tecnica di avvitare i dadi utilizzando una vite. Quando si assembla una stampante 3D, spesso si utilizzano dadi che vengono inseriti in fori precisi. Anche se tutte le parti stampate per l'assemblaggio della stampante sono accurate, può succedere che in alcuni casi il dado non entri nel foro. In questo caso qualcuno di voi potrebbe pensare di "sbattere" il dado, ma in ogni caso non è la soluzione ideale, perché si rischiano possibili crepe o danni al pezzo. La tecnica appena citata può invece essere utilizzata per inserire più facilmente un dado che non riesce ad entrare nel foro. Nella confezione troverete anche una confezione di caramelle per rinforzo, che dovranno essere consumate esattamente secondo le istruzioni allegate :).

Per una noce classica, in questo caso, metti la noce al suo posto. Dall'altro lato del foro, quindi infilare il dado e iniziare ad avvitarlo. Questo inizierà a stringere il dado e a metterlo in posizione. Assicuratevi solo durante il serraggio che il dado sia orientato correttamente, cioè che possa inserirsi nel foro preparato. Dopo aver stretto il dado, è sufficiente svitare la vite. Se invece il dado non tiene nel foro è sufficiente fissarlo con un pezzo di nastro adesivo. Oltre ai classici dadi, durante la piegatura ti imbatterai anche in dadi angolari (quadrati), che vengono inseriti "piatti" nei fori, a volte molto profondi. Potrebbe non essere possibile inserire completamente il dado. In tal caso, prendi una piccola chiave a brugola per spingere semplicemente il dado quadrato in posizione.

Conclusione

In questo articolo, abbiamo esaminato insieme i suggerimenti che potrebbero tornare utili durante l'assemblaggio della tua potenziale nuova stampante 3D. In sintesi, potresti dire che dovresti assolutamente prenderti il ​​tuo tempo durante il montaggio e assicurarti di montare tutto esattamente secondo le istruzioni come dovresti. In alcuni casi i gadget citati potrebbero tornare utili. La procedura completa per la composizione la potete trovare direttamente nel manuale allegato, oppure potete andare alle pagine di aiuto citate sul vostro computer, dove potrete trovare anche le procedure. Nella parte successiva di questa serie, esamineremo l'accensione della stampante per la prima volta, insieme alla configurazione e alla calibrazione iniziali. In una delle parti successive ci concentreremo anche sul "glossario" dei singoli termini, in modo che possiate riconoscere facilmente di cosa si tratta.

Puoi acquistare le stampanti 3D PRUSA qui

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