I risultati finanziari di Apple per l'ultimo trimestre fiscale hanno portato numeri molto interessanti, che non hanno riguardato solo le vendite record di iPhone e iPad o il fatturato più alto nella storia dell'azienda. Mostrano una tendenza interessante su entrambi i lati dello spettro del portafoglio Apple. Da un lato la sorprendente crescita dei computer Mac, dall'altro il forte calo degli iPod.
L’era post-PC sta senza dubbio privando i produttori di PC di gran parte dei loro profitti. Le vendite dei classici computer, sia desktop che portatili, sono da tempo in calo soprattutto grazie ai tablet, mentre già prima dell'introduzione dell'iPad registravano una forte crescita. Come nel caso dell'iPhone con il tablet, Apple ha cambiato le regole del gioco, che di solito devono adattarsi o morire.
Il calo delle vendite di PC è particolarmente sentito dalle aziende il cui reddito è costituito principalmente da personal computer e postazioni di lavoro. Hewlett-Packard non è più il più grande produttore di PC, superato da Lenovo, e Dell si è ritirata dal mercato azionario. Dopotutto, il calo di interesse per i computer ha colpito anche Apple, che ha registrato un calo delle vendite per diversi trimestri consecutivi.
Tuttavia, si tratta di un calo di qualche punto percentuale inferiore al calo delle vendite globali, come ha rassicurato Peter Oppenheimer agli azionisti durante l'annuncio dei risultati finanziari. Ma nel primo trimestre fiscale del 2014 tutto è diverso. Le vendite dei Mac sono aumentate del 19%, come se la notizia fosse in sintonia con le parole di Tim Cook in diverse interviste in occasione del trentesimo anniversario del Macintosh. Allo stesso tempo secondo IDC le vendite globali di PC sono diminuite del 6,4%. Mac mantiene quindi ancora una posizione unica sul mercato, infatti grazie agli elevati margini di Apple, in questo settore viene realizzato oltre il 50% degli utili.
La situazione completamente opposta esiste con i lettori musicali. L'iPod, un tempo simbolo dell'azienda Apple, che ha guidato la rivoluzione nell'industria musicale e che ha aiutato Apple a raggiungere il vertice, sta lentamente ma inesorabilmente lasciando gli eterni terreni di caccia. Il calo del 52% a sei milioni di unità, che hanno fruttato meno di un miliardo, parla da solo.
[do action="quote"]L'iPhone è in realtà un lettore musicale così buono che non c'è spazio per un iPod accanto.[/do]
L’iPod è caduto vittima di un’altra conquista della tecnologia moderna: l’iPhone. Non per niente Steve Jobs ha dichiarato al keynote del 2007 che questo è il miglior iPod che l'azienda abbia mai prodotto. In effetti, l'iPhone è un lettore musicale così buono che non c'è spazio per un iPod accanto. Anche il modo in cui ascoltiamo la musica è cambiato con l’avvento dei servizi di streaming. La musica cloud è una tendenza inevitabile che l'iPod non può raggiungere a causa della connettività limitata. Anche un iPod touch con iOS completo è limitato dalla disponibilità del Wi-Fi.
L'introduzione di nuovi operatori quest'anno potrebbe rallentare la tendenza al ribasso, ma non invertirla. Non è una sorpresa neanche per Apple, dopotutto l'iPhone è stato creato in parte per paura che i telefoni cellulari potessero cannibalizzare i lettori musicali e non voleva essere lasciato fuori dal gioco.
Apple probabilmente non fermerà subito la produzione di iPod, finché saranno redditizi, potranno continuare a mantenerli, anche se solo come hobby. Tuttavia, la fine dei lettori musicali è inevitabilmente imminente e, come i walkman, finiranno nel magazzino della storia tecnologica.
Esatto, l'iPod e soprattutto l'iPod touch sono stati irrilevanti per molto tempo. Almeno dal 2009.
Principalmente l'impossibilità di essere online anche fuori è fuori discussione... Poi la maggior parte delle applicazioni sono inutilizzabili. Perché è buono.
iPod nano e Shuffle si battevano quindi solo con la coerenza...
Nj, i tempi stanno cambiando... ho uno Shuffle a casa, ma non lo uso più, perché per qualche motivo non riesco a eseguirci Runtastic :SI, ho anche un Classic da 160 GB, ma non può più competere con la comodità dell'ascolto tramite Spotify... Quindi entrambi gli iPod sono già stati ordinati. Come oggi non accendo il mio MBP perché verrà sostituito da un iPad...
Lol quindi probabilmente guardi Facebook solo quando il tuo MBP sostituisce il tuo iPad eh
Beh, a dire il vero, ho un taccuino al lavoro, non faccio nulla dopo il lavoro, gli studi sono alle spalle, quindi non scrivo quasi più nulla sull'MBP... E l'iPad è l'ideale per rilassarsi la sera... ci scarico sopra un film, faccio qualche ricerca, gestisco qualche e-mail, leggo un pezzo di un libro o qualche "rivista"... davvero non mi serve altro a casa ...
aha... beh, se passi l'intera giornata a lavorare sugli appunti, va bene... pensavo che li sostituisse funzionalmente, il che probabilmente non è possibile :) ma per quelle attività va bene ovviamente :D
Ciò che rende Spotify così comodo quando ci sono tantissime cose che vorrei perdessero e ci sono brutti annunci audio in ogni momento. Grooveshark è migliore
Ovviamente pago per Spotify. Non ho mai voluto piratare la musica, ma questo servizio mi ha convinto a smettere di scaricarla. Per quanto riguarda i miei artisti preferiti, lì posso trovare assolutamente di tutto. È comodo perché, sia che io stia ascoltando sul computer al lavoro, in viaggio dal cellulare o a letto dall'iPad, ho la mia collezione attuale pronta lì, non devo aggiornare nulla tramite il computer come il mio iPod. E se, eccezionalmente, non c'è musica, la scarico comunque, la metto nella versione desktop di Spotify e la sincronizzo via Internet...
Grooveshark non dà un centesimo all'interpretazione, ecco perché non voglio supportarla.