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Sono finiti i tempi in cui gli smartphone avevano display da 4" o 5". Oggi prevalgono i telefoni con schermi da 6" e più grandi, semplicemente perché rendono più semplice per gli utenti la fruizione di contenuti multimediali. Nonostante i display in continua crescita, Apple, sorprendentemente per molti, non sfrutta appieno il loro potenziale, almeno in termini di multitasking e delle possibilità ad esso associate. Quasi al 100%, però, non si tratta di indecisione o qualcosa di simile da parte sua, ma di un'intenzione ben ponderata. 

Anche se il multitasking più sofisticato, almeno nella forma della capacità di eseguire due applicazioni una accanto all'altra o un'applicazione in primo piano rispetto all'altra, potrebbe adattarsi senza troppe difficoltà agli schermi dell'iPhone, come dimostrato nel secondo caso, per Ad esempio, con Picture in Picture per i video, che è già supportato sugli iPhone, Apple non vuole essere coinvolta. Tuttavia, non perché non possa farlo a livello di software, poiché in sostanza sarebbe una totale stupidità (dopo tutto, iPadOS è di fatto solo iOS sotto mentite spoglie), ma perché non vuole, molto probabilmente a causa di iPad. Se un multitasking più sofisticato arrivasse sugli iPhone, priverebbe di fatto gli iPad di funzioni esclusive, che potrebbero pagarne un caro prezzo in termini di vendite. Come quello  L'iPad mini è già solo leggermente più grande dell'iPhone Pro Max, il che potrebbe distruggerlo completamente nelle vendite - tanto più se si calcola che in futuro il display degli iPhone aumenterà anche leggermente. 

Se ti stai chiedendo se la vendibilità degli iPad sia l'unica ragione per cui un multitasking più sofisticato sugli iPhone non ha molto senso, la risposta è semplice: sì. È necessario rendersi conto di come vengono effettivamente utilizzati gli iPad o per quale scopo. Sì, tutti li usano per lavoro e simili, ma in questo caso, nella stragrande maggioranza dei casi, è aperta solo una finestra di lavoro dell'applicazione, integrata, ad esempio, con applicazioni di chat e simili. L'iPad rimane però ancora soprattutto un dispositivo di intrattenimento multimediale per gli utenti, sul quale si guardano film, si naviga in Internet e si scrive ad esempio con gli amici tramite diversi messenger o si guardano foto. E per la maggior parte di queste cose non è necessario un display grande, soprattutto quando la differenza rispetto alle dimensioni standard di iPad e iPhone Max è già relativamente piccola. L'abbandono dell'iPad avverrebbe quindi soprattutto tra gli utenti poco esigenti, che allo stesso tempo sono fondamentali per Apple. Sono loro che realizzano le maggiori vendite di iPad, perché logicamente raggiungono modelli convenienti. Con un po' di esagerazione possiamo dire che possiamo ringraziarli per il fatto che il multitasking su iPhone nella misura in cui lo conosciamo dagli iPhone non arriverà da un momento all'altro. 

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